OpenLab partecipa al Chianti Star Festival

Dal 13 giugno al 20 luglio 2014 arte e scienza si ritrovano tra le splendide colline del Chianti, nel cuore della Toscana, per la seconda edizione del Chianti Star Festival che ospiterà artisti internazionali, ricercatori e scienziati.

L'inaugurazione si terrà venerdì 13 giugno alle ore 18.30 al Palazzo Malaspina di San Donato in Poggio con una performance musicale dei Benko Brothers e l'apertura della mostra di artisti internazionali che esporranno le loro opere più recenti: dipinti, sculture, fotografie e arte digitale.

Sabato 14 giugno alle ore 17.30 la giuria presieduta da Roberto Casalbuoni, assegnerà agli artisti partecipanti tre premi. La premiazione si terrà nell’Auditorium della Cantina Antinori nel Chianti Classico, progettata da Marco Casamonti a Bargino.

Nel ricco programma dedicato al rapporto tra arte e scienza, mostre, installazioni, spettacoli e, grazie alla collaborazione con Openlab, struttura dell’area comunicazione dell’Università di Firenze, numerosi incontri con scienziati e ricercatori impegnanti a promuovere la cultura scientifica. Alcuni esempi: il professor Luigi Dei lunedì 16 giugno alle ore 21.30 presenterà lo spettacolo/conferenza “Da Schubert a De André: i misteri della voce in musica”; martedì 17 giugno alle 21.30 il professor Giuseppe Conti parlerà della “Geometria segreta dei monumenti fiorentini”; giovedì 19 giugno alle 20.30 il professor Giovanni Mattii parlerà della “Vite attraverso la storia: dagli albori della coltivazione all'età moderna" e a seguire, alle 22, la dottoressa Maria Grazia Giovannini introdurrà una dimostrazione di tango spiegando “Il ballo di coppia dal punto di vista medico-scientifico”; l’architetto Massimo Ricci sabato 21 giugno alle ore 21.30 svelerà i segreti della costruzione della Cupola del Brunelleschi.


Il Festival, oltre a Palazzo Malaspina, coinvolgerà altri luoghi del Chianti: dall’Osservatorio Polifunzionale del Chianti, alla Fattoria Montecchio che, con la sua fornace artistica, ospiterà opere di artisti che si sono cimentati con la terracotta, tra cui Agneta Gynning ed Eugenio Riotto, fino all'Abbazia di Badia a Passignano, che oltre ad ospitare concerti, tra cui quello di pianoforte di Bruno Canino accoglierà un’installazione di Giovanna Lysy che verrà inaugurata domenica 15 giugno alle ore 16.00.

Pianeta Galileo 2013

OpenLab partecipa a Pianeta Galileo con laboratori di chimica, fisica e matematica all'interno di un percorso "scienza nascosta".


Dal baroque al rock: con Darwin nella natura delle specie musicali

Monologo per voce recitante, multimedia e musica
con Luigi Dei, al Festival della Scienza di Genova.
1 novembre, alle 21:00 Teatro della Tosse Sala Claque, P.zza Renato Negri, 4

La musica è quell'arte che con alla sua bellezza ineffabile scatena con veemenza l'immaginazione, la quale schiude orizzonti sorprendenti che ci conducono altrove. Con questo presupposto Luigi Dei presentò Revealing Ravel: la scienza racconta il Boléro schiudendo orizzonti originali del fenomeno "musica" grazie ad una rilettura "scientifica" del Boléro; con lo spettacolo Da Schubert a De André: i misteri della voce in musica ha mostrato il potere di fenomenale suscitatore di immaginazione delle parole dette in musica. Quest'anno chiude questa trilogia di performance di divulgazione scientifico-musicale svelando la bellezza delle specie musicali. Con una crociera fantastica su un moderno Beagle che "naviga" dal 1705 del baroque di Vivaldi fino al 2002 del rock di Springsteen, ci mostra la fantasmagorica varietà delle specie musicali, le assonanze e le similitudini, alla ricerca dei meccanismi che ne hanno determinato l'evoluzione.


Lectio Magistralis al Festival della Scienza di Genova

il 31 ottobre Luigi Dei, direttore del Dipartimento di Chimica “Ugo Schiff” e Presidente di OpenLab, terrà unaLectio Magistralis dal titolo “Maria Skłodowska Curie: l’ostinata abnegazione di un genio” nell’ambito dell’iniziativa Sulle spalle dei giganti patrocinata da Telecom Italia e visibile in diretta streaming
Lectio Magistralis

Maria Sklodowska Curie

L'ostinata abnegazione di un genio
Luigi Dei , introduce: Vittorio Bo
L'evento fa parte di: Sulle spalle dei giganti
Nel 1911 Maria Skłodowska Curie vince il suo secondo Nobel, quello per la Chimica. Si conclude così una straordinaria avventura scientifica e ha inizio la deificazione di un personaggio icona delle successive stupefacenti trasformazioni di costume. Alla cerimonia di traslazione dei resti dei Curie al Pantheon si volle sottolineare di Maria “la bellezza dell’abnegazione” e Mitterand esaltò la “fede nella scienza e nella ricerca” e “la lotta esemplare di una donna che decide di imporre le sue capacità in una società in cui mansioni intellettuali e responsabilità pubbliche sono riservate per lo più agli uomini”. La conferenza rende omaggio alla duplice eredità lasciata da Maria: forza della razionalità scientifica contro l’oscurantismo delle credenze e uguaglianza di genere. Si ripercorrono gli aspetti più salienti dell’esistenza di Maria, costellando la narrazione con flash di eventi significativi di un’epoca che tumultuosamente stava, nel bene e nel male, trasformandosi.


Luigi Dei è professore straordinario di chimica all’Università degli Studi di Firenze. Membro dell’Editorial Advisory Board della rivista Langmuir della American Chemical Society. È presidente di OpenLab, il Servizio di Educazione e Divulgazione Scientifica dell’Ateneo fiorentino. Ospite fisso del Festival di Genova dal 2010 dove ha presentato originali spettacoli di divulgazione scientifico-musicale.
Vittorio Bo è Direttore del Festival della Scienza. 
http://www.festivalscienza.it/site/home/programma/eventi-per-tipo/conferenze/maria-sklodowska-curie.html